Castello di Felino: cosa vedere, orari, biglietti e come visitarlo tra storia e salame
A soli 20 chilometri a sud di Parma, immerso nei Colli Parmensi, il Castello di Felino è una delle fortificazioni meglio conservate della zona. Oltre alla sua storia millenaria, è noto per ospitare il famoso Museo del Salame Felino, un’esperienza unica nel cuore di una residenza storica.
3 cose da vedere al Castello di Felino
Nonostante il Castello di Felino sia tutt’oggi di proprietà privata, chiunque passi nei dintorni può approfittare dell’opportunità di organizzarvi una visita, oltre che di fermarsi persino a pranzo o a cena. Ad accogliervi all’ingresso troverete un grande ponte in muratura che sostituisce l’ex ponte levatoio in legno ormai non più presente. Da qui ha poi inizio la visita che si snoda tra le diverse aree.
All’interno del Castello di Felino è possibile vedere:
- Il cortile d’onore e le torri
- L’oratorio di San Pietro Apostolo
- Il Museo del Salame Felino
Tra le varie zone accessibili al pubblico va segnalata anche la presenza di un ristorante e di alcune suites, utilizzate specialmente in occasione di matrimoni.
1. Il cortile d’onore e le torri
L’ingresso al Castello di Felino avviene tramite un ponte in miniatura che sostituisce l’antico ponte levatoio. Da qui si accede al cortile d’onore, uno spazio rettangolare circondato da quattro torri in pietra, tutte differenti poiché distrutte in epoche diverse. Al centro, un antico pozzo testimonia la vita quotidiana nella fortezza. Le torri offrono una vista panoramica sulla vallata circostante.
2. L’oratorio di San Pietro Apostolo

Situato nel primo piano della torre est, l’oratorio conserva affreschi raffiguranti stemmi nobiliari e cardinalizi. È una delle sale più affascinanti del Castello, con elementi artistici che raccontano la nobilità che ha abitato Felino nei secoli.
3. Il Museo del Salame Felino

Situato nei sotterranei un tempo adibiti a cucina e cantina, il museo è diviso in cinque sezioni che raccontano:
- La storia del maiale nero parmigiano
- Le tecniche di produzione del salame
- Testimonianze di produttori locali
La visita è interattiva e perfetta anche per famiglie e bambini.
Visitare il Castello di Felino
Il Castello di Felino è in mano a dei proprietari privati che lasciano comunque la fortezza a disposizione dei visitatori. Ovviamente non tutte le sale sono visitabili, ma le più importanti rimangono comunque aperte al pubblico.
Per visitarle si può approfittare di alcuni tour guidati che includono l’ingresso al Museo del Salame Felino. In alternativa gli spazi del castello possono essere affittati per eventi privati, tra cui spiccano i matrimoni.
Orari di visita
Il Castello di Felino e il suo museo rimangono aperti alle visite da inizio marzo fino a inizio novembre. Nei restanti mesi si effettuano comunque visite per gruppi di almeno 15 persone, ma solo su prenotazione.
Gli orari di apertura del Castello di Felino sono:
- Il sabato, domenica e i festivi: 11:00, 12:00, 15:00, 16:30 e 18:00
La visita in totale ha una durata di circa un’ora.
Biglietti
Per accedere all’edificio è necessario l’acquisto di un biglietto, con tariffe variabili.
I costi del biglietto del Castello di Felino sono:
- Intero: €5
- Ridotto per gruppi (min. 15 – max. 100 partecipanti): €4 a persona
- Minori di 6 anni: gratis
- Disabili: gratis
Chi volesse può inoltre richiedere una degustazione di salame Felino con un sovrapprezzo di 2,00 € a persona.
Altre informazioni utili
Per un’esperienza di visita ancora più completa e originale segnaliamo che all’interno del Castello di Felino è possibile fermarsi a mangiare e a dormire. Nell’edificio sono infatti presenti un ristorante e alcune suites di lusso. Ovviamente si tratta di esperienze esclusive, ma perfette specialmente per festeggiare occasioni speciali o più semplicemente per vivere un weekend come nelle fiabe.

Storia del Castello di Felino
Il Castello di Felino vanta una storia lunga più di mille anni dato che la sua costruzione risale all’incirca intorno all’890. Nel corso di tutto questo tempo sono moltissimi i proprietari che si sono succeduti, in un gioco di potere estremamente intricato.
Le testimonianze scritte più rilevanti si hanno solo a partire dal 1140, ma il pieno splendore venne raggiunto solamente nel XIV secolo sotto il potere di Pier Maria de Rossi. Il dominio della sua famiglia, uno dei più longevi del castello, fu ultracentenario e fu sufficiente a portare avanti importanti lavori edilizi al castello, che lo avvicinarono sempre di più alla funzione di dimora. In origine, infatti, lo scopo della sua costruzione era stato puramente difensivo, come testimoniano le mura e le tracce del fossato.
Dopo essere passato di famiglia in famiglia, oggi dal 1974 è in mano agli stessi proprietari, che grazie al recupero degli ambienti sotterranei hanno dato la possibilità di aprire il Museo del Salame Felino al suo interno.
Curiosità sul Castello
La fama del Castello si lega molto a quella del salame Felino alla quale ha contribuito principalmente il Marchese du Tillot, ministro del Ducato di Parma e Piacenza nel Settecento. Estasiato dal sapore locale, lo fece conoscere anche in Francia, contribuendo alla sua notorietà. Secondo le cronache, lo gustava in abbondanza anche in compagnia delle sue amanti.
Come arrivare
Il Castello di Felino si trova poco fuori l’omonimo borgo, a circa 20 chilometri a sud di Parma. A livello geografico rimane dunque in una zona collinare e decisamente verde, che si può comunque raggiungere molto facilmente grazie a una strada che collega il centro di Felino alla roccaforte.
In auto
- Da Parma: SP56 (via Sala Baganza), oppure SS665 (via Corcagnano).
- Da Felino, seguire Via al Castello.
In autobus
Se si vuole raggiungere il Castello di Felino utilizzando l’autobus la soluzione più comoda è la linea 6 che parte dalla stazione di Parma e ferma nel centro di Felino. Da qua diventa poi necessario proseguire a piedi per circa 1,5 chilometri, una distanza percorribile in circa mezz’ora.
In treno
Il borgo di Felino, che è il più vicino al Castello, non è servito da una stazione ferroviaria. Pertanto il consiglio per chi si muove in treno è quello di raggiungere Parma e poi prendere dal piazzale della stazione l’autobus della linea 6 o, in alternativa, noleggiare un taxi.


