A sud di Parma, nascosto tra alberi secolari, ci si può imbattere nel Castello di Felino, posto nelle immediate vicinanze dell’omonimo borgo. Questa fortezza di origine medievale è tra i castelli dei Colli Parmensi più visitati, nonché uno dei meglio ristrutturati.
Tutto ciò non è un fatto casuale ma dipende molto dalla presenza del Museo del Salame Felino che dal 2004 è ospitato proprio all’interno delle sale dell’edificio. Nel caso in cui voleste visitarlo, ecco quindi qualche informazione in più su orari, biglietti e sulla sua storia.
Cosa vedere al Castello di Felino
Nonostante il Castello di Felino sia tutt’oggi di proprietà privata, chiunque passi nei dintorni può approfittare dell’opportunità di organizzarvi una visita, oltre che di fermarsi persino a pranzo o a cena. Ad accogliervi all’ingresso troverete un grande ponte in muratura che sostituisce l’ex ponte levatoio in legno ormai non più presente. Da qui ha poi inizio la visita che si snoda tra le diverse aree.
All’interno del Castello di Felino è possibile vedere:
- Il cortile d’onore e le torri
- L’oratorio di San Pietro Apostolo
- Il Museo del Salame Felino
Tra le varie zone accessibili al pubblico va segnalata anche la presenza di un ristorante e di alcune suites, utilizzate specialmente in occasione di matrimoni.
Il cortile d’onore e le torri
Appena sorpassato il ponte in muratura si ha accesso al cortile d’onore, di forma rettangolare e circondato da ben 4 alte torri, situate ai lati del castello. Nel centro esatto del cortile si può notare un pozzo che in passato rappresentava l’unica fonte di approvvigionamento di acqua della fortezza.
Le quattro torri, invece, hanno un aspetto leggermente diverso tra di loro a testimonianza del fatto che vennero costruite in periodi differenti. Dalla cima di ognuna risulta possibile ammirare un ampio panorama sulla vallata, favorito anche dalla posizione leggermente sopraelevata del castello.
L’oratorio di San Pietro Apostolo
L’area dell’oratorio di San Pietro Apostolo si può trovare andando al primo piano della torre est. Viene considerato uno degli ambienti più interessanti di tutto il castello per via degli affreschi che conserva. I diversi dipinti che si possono trovare sulle lunette e sulle pareti, infatti, rappresentano in modo chiaro tutti gli stemmi dei principali marchesi, conti e altri nobili del tempo che vissero nell’edificio, a cui si aggiungono quelli di alcuni importanti cardinali.
Il museo del Salame Felino
La fama del Castello di Felino è sicuramente data dal museo dedicato al delizioso salame locale, prodotto unicamente in questa zona. Per accedere a questa esposizione bisogna scendere nelle aree sotterranee della fortezza dove un tempo si trovavano le cantine e la cucina.
Da qui il museo si divide in cinque sezioni. Si parte dalla storia del maiale nero parmigiano, passando per le varie tecniche di produzione e arrivando alle testimonianze raccolte direttamente dai produttori.
Visitare il Castello di Felino
Il castello di Felino è in mano a dei proprietari privati che lasciano comunque la fortezza a disposizione dei visitatori. Ovviamente non tutte le sale sono visitabili, ma le più importanti rimangono comunque aperte al pubblico.
Per visitarle si può approfittare di alcuni tour guidati che includono l’ingresso al Museo del Salame Felino. In alternativa gli spazi del castello possono essere affittati per eventi privati, tra cui spiccano i matrimoni.
Orari di visita
Il Castello di Felino e il suo museo rimangono aperti alle visite da inizio marzo fino a inizio novembre. Nei restanti mesi si effettuano comunque visite per gruppi di almeno 15 persone, ma solo su prenotazione.
Gli orari di apertura del Castello di Felino sono:
- Il sabato: dalle 15.00 alle 18.00
- La domenica e i festivi: dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00
La visita in totale ha una durata di circa un’ora.
Biglietti
Per accedere all’edificio è necessario l’acquisto di un biglietto, con tariffe variabili.
I costi del biglietto del Castello di Felino sono:
- Intero: 5,00 €
- Ridotto per gruppi (min. 15 – max. 100 partecipanti): 4,00 € a persona
- Minori di 6 anni: gratis
- Disabili: gratis
Chi volesse può inoltre richiedere una degustazione di salame Felino con un sovrapprezzo di 2,00 € a persona.
Altre informazioni utili
Per un’esperienza di visita ancora più completa e originale segnaliamo che all’interno del Castello di Felino è possibile fermarsi a mangiare e a dormire. Nell’edificio sono infatti presenti un ristorante e alcune suites di lusso. Ovviamente si tratta di esperienze esclusive, ma perfette specialmente per festeggiare occasioni speciali o più semplicemente per vivere un weekend come nelle fiabe.
La storia del Castello
Il Castello di Felino vanta una storia lunga più di mille anni dato che la sua costruzione risale all’incirca intorno all’890. Nel corso di tutto questo tempo sono moltissimi i proprietari che si sono succeduti, in un gioco di potere estremamente intricato.
Le testimonianze scritte più rilevanti si hanno solo a partire dal 1140, ma il pieno splendore venne raggiunto solamente nel XIV secolo sotto il potere di Pier Maria de Rossi. Il dominio della sua famiglia, uno dei più longevi del castello, fu ultracentenario e fu sufficiente a portare avanti importanti lavori edilizi al castello, che lo avvicinarono sempre di più alla funzione di dimora. In origine, infatti, lo scopo della sua costruzione era stato puramente difensivo, come testimoniano le mura e le tracce del fossato.
Dopo essere passato di famiglia in famiglia, oggi dal 1974 è in mano agli stessi proprietari, che grazie al recupero degli ambienti sotterranei hanno dato la possibilità di aprire il Museo del Salame Felino al suo interno.
Curiosità sul Castello
La fama del Castello si lega molto a quella del salame Felino alla quale ha contribuito principalmente il Marchese du Tillot, un illuminista francese nato a Parigi ma divenuto ministro del Ducato di Parma e Piacenza. Nel 1700 du Tillot divenne per un certo periodo di tempo proprietario della fortezza. Fu proprio in tale periodo che ebbe modo di assaggiare il salume tipico locale che lo lasciò estasiato.
Guillaume du Tillot decise così di esportarlo anche nel paese natale, perché a parer suo chiunque doveva conoscere la bontà di questo cibo. Secondo i racconti il marchese era solito consumare grandi quantità di salame Felino, anche in compagnia delle sue amanti. Di tale curiosità non vi è la attendibilità assoluta, mentre è invece certo che parte della notorietà del prodotto è ricollegabile proprio a lui.
Come arrivare
Il Castello di Felino si trova poco fuori l’omonimo borgo, a circa 20 chilometri a sud di Parma. A livello geografico rimane dunque in una zona collinare e decisamente verde, che si può comunque raggiungere molto facilmente grazie a una strada che collega il centro di Felino alla roccaforte.
In auto
Per arrivare al Castello di Felino in auto da Parma ci sono due opzioni. Si può seguire la SP56 che passa per Sala Baganza, oppure la SS665 che attraversa Corcagnano. In entrambi i casi la distanza e i tempi di percorrenza sono molto simili. Tutte e due le strade conducono a Felino, da dove, proseguendo sempre in direzione sud, parte la deviazione che porta a Via al Castello, nel punto esatto dove sorge la fortezza.
In autobus
Se si vuole raggiungere il Castello di Felino utilizzando l’autobus la soluzione più comoda è la linea 6 che parte dalla stazione di Parma e ferma nel centro di Felino. Da qua diventa poi necessario proseguire a piedi per circa 1,5 chilometri, una distanza percorribile in circa mezz’ora.
In treno
Il borgo di Felino, che è il più vicino al Castello, non è servito da una stazione ferroviaria. Pertanto il consiglio per chi si muove in treno è quello di raggiungere Parma e poi prendere dal piazzale della stazione l’autobus della linea 6 o, in alternativa, noleggiare un taxi.