Traversetolo: cosa vedere in centro e nelle sue frazioni

Una delle aree collinari più verdi della provincia di Parma è sicuramente quella di Traversetolo. In questa terra abitata fin dall’epoca paleolitica oggi sorgono numerosissime aziende agricole dove assaggiare direttamente i prodotti della tradizione locale.

Per chi volesse è possibile anche fare qualche acquisto a chilometro zero nel grande mercato di Traversetolo, presente ogni domenica mattina in Piazza Fanfulla, e che vanta il fatto di essere uno dei più grandi mercati della zona. 

Dove si trova l’area di Traversetolo

L’area di Traversetolo si trova in una zona a confine con la provincia di Reggio Emilia e a circa 20 chilometri a sud-est di Parma. Le colline su cui sorge sono quelle che anticipano l’incontro con i rilievi più alti dell’Appennino Parmense. 

Di conseguenza, complice anche la presenza sul territorio dei torrenti Termina e Masdone, l’intera zona è decisamente verde e rigogliosa, con un continuo alternarsi di paesaggi che vanno dai campi coltivati, ai boschi di querce fino agli scenografici calanchi

Traversetolo e i suoi dintorni: le principali attrazioni

Il centro di Traversetolo così come tutte le sue frazioni circostanti hanno molto da raccontare sul loro passato. Sono numerosissimi i reperti di origine neolitica, etrusca e romana ritrovati in zona, anche se molti dei suoi monumenti e musei in realtà raccontano di epoche più vicine a noi. 

Anche dal punto di vista naturalistico (come vedremo tra poco) ci sono vere e proprie sorprese che danno a Traversetolo e ai suoi dintorni persino un tocco di “Islanda”. Vediamo qui di seguito il perché.

Castelli e siti storici

L’attuale centro di Traversetolo e in tutti i piccoli paesi circostanti sono stati teatro di numerose vicende, specialmente di epoca medievale, seguite poi da avvenimenti e sviluppi più recenti. Di tutto ciò rimangono diverse tracce. 

Ecco quali sono i castelli di Langhirano e altri siti di interesse storico:

  • Castello di Guardasone
  • La guardiola
  • Chiesa di San Michele Arcangelo

Ovviamente intorno a questi monumenti non possono mancare anche le storie di fantasmi, che toccano in particolare il Castello di Guardasone. Decisamente particolare è anche la storia della Guardiola, l’antica torre di avvistamento di cui oggi però rimangono gli imponenti ruderi.

Musei

L’area di Traversetolo, nonostante la sua grande estensione, non ha un’elevata densità abitativa. Tuttavia presenta due dei più importanti musei dei Colli di Parma.

I due musei di Traversetolo sono:

  • Il Museo Renato Brozzi
  • La Fondazione Magnani Rocca

Il primo regala ai visitatori un’esposizione interamente dedicata al lavoro di una vita di Renato Brozzi, artista che visse a cavallo tra la seconda metà dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. Ricordato anche da D’Annunzio come un vero e proprio genio, nel museo dedicato è possibile vedere oltre 500 delle sue opere tra bozzetti, statue e fotografie.

Ancora più nota è invece la Fondazione Magnani Rocca, una collezione privata situata nella piccola frazione di Mamiano dove sono raccolte alcuni capolavori di artisti come Giorgio De Chirico, Claude Monet, Antonio Canova, Paul Cézanne, Giorgio Morandi, Auguste Renoir e  Francisco Goya.

Natura

Come già accennato nei vari paragrafi precedenti, il territorio di Traversetolo vanta la presenza di splendidi paesaggi naturali, alcuni decisamente particolari.

Tra le aree naturali di Traversetolo ci sono:

  • L’Oasi di Cronovilla
  • I vulcanelli di Fango (barboj)

Nello specifico, l’Oasi di Cronovilla è una zona piuttosto estesa e protetta, gestita dal WWF poiché abitata da moltissime specie animali, soprattutto uccelli che qui vengono a nidificare. 

Decisamente impressionanti, invece, sono i vulcanelli di Fango chiamati anche Barboj e che fanno appunto parte del “Parco Barboj”. Si tratta di veri e propri punti dove il fango fuoriesce dal terreno formando delle bolle. Li si possono trovare all’interno di un’area compresa tra Traversetolo e Lesignano de’ Bagni.

Cosa mangiare a Traversetolo e nelle sue frazioni

Visitando l’area di Traversetolo ci si imbatterà di sicuro in numerosissimi salumifici e caseifici, oltre ad aziende agricole da dove provengono i prodotti utilizzati poi per la preparazione di ricette locali.

Tra le cose tipiche da mangiare a Traversetolo ci sono:

  • I salumi parmensi, tra cui il Prosciutto di Parma stagionato oltre 30 mesi, la culaccia e lo strolghino di culatello.
  • Il parmigiano reggiano prodotto con latte di vacche allevate in zona.
  • La torta fritta, ossia la versione locale dello gnocco fritto, utilizzato per accompagnare i salumi.
  • La panata, una zuppa a base di pane e parmigiano, talvolta arricchita con aggiunta di ortiche.
  • I tortelli di castagne, preparati appunto sfruttando le castagne raccolte in zona.
  • Il rìz ala pramzàna, ossia un risotto gustoso a base di parmigiano, funghi, fegatini e carne di vario genere. 
  • La punta di vitello al forno.

Data la presenza dei torrenti è anche possibile trovare alcuni piatti a base di pesci di fiume, come trote o storioni, oltre che lumache o le famose rane fritte.

Traversetolo e i suoi dintorni, inoltre, rientrano anche nell’area di produzione dei Vini Colli di Parma DOC, motivo per cui agli amanti dei vini è sempre consigliata una visita alle cantine della zona, presenti nelle alture collinari.

Come arrivare a Traversetolo

Per via della sua vicinanza a Parma oltre che a Reggio Emilia, Traversetolo e le sue frazioni risultano decisamente facili e comode da raggiungere, specialmente se si viaggia in auto o con qualsiasi altro mezzo proprio. 

In auto

Prendendo come riferimento il centro di Traversetolo, è possibile arrivarci passando da Parma e senza compiere alcuna deviazione semplicemente seguendo la SP153R. Il tempo di percorrenza è di meno di mezz’ora. In alternativa, tagliando per Reggio Emilia, si può prendere la SP 28 che taglia il territorio delle Terre di Canossa, per sconfinare poi nei colli parmensi. 

In autobus

Chi si muove in autobus può approfittare delle numerosissime corse che collegano il centro di Parma con questa zona. Alcune delle linee autobus di collegamento sono la 2706, la 11 e la 2745. Per avere una panoramica più dettagliata sul percorso e sugli orari consigliamo di consultare direttamente il sito della TEP, l’azienda che gestisce il servizio di trasporto pubblico locale.

In treno

Poiché la zona non è servita da stazioni ferroviarie, il consiglio per chi vuole raggiungere Traversetolo in treno è di appoggiarsi alla stazione di Parma che risulta ottimamente collegata con il resto del Nord Italia. Da qui è poi si possono proseguire i propri spostamenti in autobus o, in alternativa, utilizzando un taxi.